COME SI VOTA ALLE COMUNALI E IL FAC SIMILE DELLA SCHEDA ELETTORALE
Molto spesso anche alle persone più esperte nascono dei dubbi sulle modalità di espressione del voto. Niente panico e segui questi consigli...
1) Quando è il tuo turno consegna al Presidente della tua sezione elettorale un documento di identità e la scheda elettorale.
2) Dopo la registrazione ti sarà data questa volta 1 una sola scheda elettorale di colore azzurrino insieme ad una matita copiativa.
3) recati nella cabina e chiudi la tenda e con tutta calma guarda tutti i simboli dei partiti per individuare quello del PD
4) Sbarra con un segno X solo questo simbolo e scrivi in stampatello a fianco la preferenza, cioè il nome e cognome del candidato consigliere, nel mio caso può bastare il cognome: CETRULLO.
5) Finito... non devi fare nessun altro segno, affinchè la scheda sia valida ed il tuo voto andrà automaticamente al Candidato Sindaco, al Partito prescelto e al Candidato Consigliere.
6) Ripiega la scheda ed esci dalla cabina. Restituisci la matita copiativa al Presidente del seggio e inserisci la scheda all'interno dell'urna. Riprendi i tuoi documenti ed a questo punto puoi dire di aver finito e di aver assolto al tuo diritto/dovere elettorale.
DI SEGUITO ALCUNE ULTERIORI UTILI INFORMAZIONI:
- Si possono esprimere fino a un massimo di 2 preferenze per i Consiglieri, ma devono essere di genere diverso, cioè un maschio ed una donna, e sempre dello stesso partito.
- La scheda non si può correggere! In caso di errore ci si deve rivolgere al Presidente di seggio per farsi consegnare un'altra scheda.
- L'emozione a volte gioca brutti scherzi...per ricordarti il nome dei candidati porta con te un promemoria personale, altrimenti puoi con calma leggere l'elenco dei candidati affisso all'interno della sezione elettorale. Quello che non potrai fare è portare il telefono cellulare all'interno della cabina di voto.
- Infine, ma questa indicazione è fatta solo in caso dell'esigenza di diversificare il voto, la norma prevede anche la possibilità del voto DISGIUNTO, cioè di poter votare un candidato Sindaco diverso da un partito e relativo candidato consigliere di altro raggruppamento.
ATTENZIONE le indicazioni di massima sin qui date non assumono carattere di ufficialità e per qualsiasi dubbio o chiarimento ti invito ad informarti presso le sedi e i soggetti competenti.
ECCO IN BASSO IL FAC SIMILE PER UN CORRETTO VOTO AL CANDIDATO SINDACO STEFANO ZANELLI, AL PD E AL CANDIDATO CONSIGLIERE CETRULLO LUCIANO!